Trekking costiero panoramico nel Parco Nazionale del Gargano, tra storia e natura.

Le spiagge lineari dell’Adriatico, che per chilometri e chilometri hanno disegnato il paesaggio costiero verso sud in Puglia, improvvisamente s’interrompono. Le piatte distese cerealicole del Tavoliere, aride e riarse in estate, a un tratto incontrano aspre alture rocciose, ricoperte da boschi millenari. Raramente in Italia il confine tra territori è così netto e il paesaggio muta tanto radicalmente.

Come un'isola montagna, dunque, si alza nell'Adriatico il Gargano, piccolo territorio al nord della Puglia estremamente variegato per i suoi paesaggi e la biodiversità. Per questo, da oltre 20 anni, è tutelato dal Parco Nazionale del Gargano.

Dalla preistoria fino alle abbazie medievali, il territorio del Gargano nasconde agli esploratori tante tracce che fanno di questo luogo uno scrigno inedito. Da qui la proposta del Cammino dei Trabucchi, un’esperienza di ispirazione, conoscenza, ricerca di sé di fronte all’infinito che si cela tra le onde del mare.

Camminando lungo la costa tra perle del Gargano, Peschici e Vieste, si va in trekking alla ricerca delle suggestioni paesaggistiche, naturalistiche e storiche che offre l’antico sentiero percorso sin dal neolitico. Protagonisti del cammino i trabucchi, misteriose e affascinanti macchine da pesca aggrappate agli scogli, giganti che sembrano avere vita propria con il loro abbraccio verso il mare.

Il percorso panoramico costiero è adatto a chi ama nutrire gli occhi di bellezza senza disdegnare un certo impegno fisico, ed è fruibile in diverse varianti di difficoltà a seconda delle proprie capacità.

La ricchezza del Gargano è la sua grande varietà, dalla botanica al patrimonio culturale: piante rare ed endemiche, torri costiere e siti archeologici di grande importanza sono testimoni di influssi mediterranei e orientali che danno valore a questa esperienza di trekking tra i trabucchi del Gargano!