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Club per l'UNESCO di Galatina e della Grecia Salentina: "Il ritmo ed il battito della pizzica tarantata"

13 Giugno 2023

Club per l'UNESCO di Galatina e della Grecia Salentina:

 

26 - 29 GIUGNO

 

GALATINA (LE) - IL RITMO ED IL BATTITO DELLA PIZZICA TARANTATA 

 

II Club per l'UNESCO di Galatina e della Grecia Salentina dal 26 al 29 Giugno 2023 presenta: "Il ritmo ed il battito della pizzica tarantata", una rievocazione Storica dell'antico rito del Tarantismo, rassegna di cinema, musica e danza sui temi del tarantismo.


II tarantismo, antico rituale terapeutico, un tempo diffuso in tutta la Puglia e nell'area del Mediterraneo (Sardegna, Grecia, Spagna, Marocco e Turchia) si è ormai estinto daalcuni decenni.
Secondo una credenza popolare, esso prendeva il nome da un malefico ragno, il cui morso era ritenuto velenoso, che mordeva le sue vittime durante il lavoro nei campi, nei giorni di intensa calura estiva. Il morso del ragno provocava uno stato di estrema agitazione e di delirio, che si alternava ad una forma di torpore e abbattimento. La medicina e la scienza non riuscivano a trovare un antidoto per curare questa malattia. L'unica terapia contro il veleno del terribile ragno era il rito coreutico-musicale, il ballo terapeutico scandito dalritmo frenetico della pizzica e del tamburello, che poteva protrarsi anche per più giorniconsecutivi. Per ottenere la guarigione, le tarantate dovevano recarsi in pellegrinaggio Galatina, presso la Cappella di San Paolo, il Santo protettore dal morso degli animali velenosi. Tradizione voleva che le tarantate, per guarire, dovessero bere l'acqua del pozzo della cappella, ritenuta "miracolosa".

 


Galatina è ritenuta la culla del tarantismo e custode di un rituale antichissimo ed ormai scomparso da alcuni decenni; in passato, essa era considerata un "feudo sacro" protetto da San Paolo, che, secondo una leggenda locale riportata del medico leccese Nicola Caputi nel suo libro intitolato De tarantulae anatome et morsu (Anatomia e morso della tarantola, 1741), aveva reso immune questa terra e i suoi abitanti dal morso degli animali velenosi, ricompensandoli per l'ospitalità ricevuta durante il suo viaggio di evangelizzazione verso Roma.


Il Club per l'UNESCO di Galatina e della Grecia Salentina si propone di rivalutare il tarantismo come bene immateriale e di farlo conoscere attraverso le fonti storiche, gli studi, i filmati, le foto, le testimonianze; intende ricercare e custodire materiali documentari e bibliografici su questo antico fenomeno, affinché non vada disperso unpatrimonio di riti, credenze, leggende e tradizioni che fa parte della nostra memoria storica e che tutti abbiamo il dovere di custodire e valorizzare.

 

Programma:

  • Lunedì 26 giugno, Convento delle Clarisse, Piazzetta Galluccio Ore 21:00 - Proiezione del documentario "Ritorno alla terra del Rimorso" del Regista Gianfranco Mingozzi, che il 29 giugno del 1982 ritorna a Galatina a 20 anni dalla ricerca di Ernesto de Martino durante le solennità dedicate a San Paolo. Filmato inedito, in collaborazione della Cineteca di Bologna.
  • Martedì 27 giugno, Convento delle Clarisse, Piazzetta Galluccio ore 20:00 - Rievocazione della Terapia domiciliare del tarantismo ore 21:00 - Spettacolo musicale per pianoforte ed archi "Alle origini della Pizzica, Musica e Tarantole: da Marsilio Ficino a Jean-Jacques Rousseau", ideato e diretto dal Prof. Brenno Boccadoro, etno-musicologo dell'Università di Ginevra; con la partecipazione dello studioso del tarantismo Prof. Gino Di Mitri.
  • Mercoledì 28 giugno, Convento delle Clarisse, Piazzetta Galluccio Ore 21:00 - Proiezione in anteprima nazionale di un estratto del Docufilm sul Tarantismo prodotto dalle Antropologhe Prof.sse Michaela Schauble e Anja Dreschke, relativo al fenomeno del Tarantismo visto e registrato a Galatina negli ultimi 12 anni.
  • Giovedì 29 giugno, Cappella di San Paolo, Piazza San Pietro Ore 10:30 - Rievocazione storica dell'Antico Rito del Tarantismo

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